Italiano

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[Original in English here.] Di Federico Fuentes 28 maggio 2018
Traduzione di Maria Chiara Starace, Znet Italy Anche prima che avessero avuto luogo le elezioni presidenziali del Venezuela del 20 maggio, gli Stati Uniti –guidati da un presidente che ha perduto il voto popolare in un sistema elettorale che sistematicamente priva del diritto di voto milioni di elettori poveri e non bianchi – hanno rifiutato l’elezione perché non era “né libera né corretta”.
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[Original version in English published on Links International Journal of Socialist Renewal here.] di Steve Ellner e Federico Fuentes, traduzione di Giuseppe Volpe, Da ZNetitaly 13 maggio 2017
Il Venezuela è stato scosso nelle settimane recenti da manifestazioni e contromanifestazioni quasi quotidiane, con gli oppositori di destra del presidente socialista Nicolas Maduro che cercano di far cadere il suo governo.
 
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Federico Fuentes

24-03-2017 - Traduzione del Comitato Carlos Fonseca - L’Ecuador tornerà alle urne il 2 aprile dopo che il primo turno delle elezioni presidenziali non aveva dato una vittoria decisiva a Lenín Moreno, il candidato disposto a continuare la “Rivoluzione Cittadina” dell’uscente presidente Rafael Correa, che ha favorito i poveri.

Ora Moreno affronta la sfida di riuscire a far sì che l’Ecuador non si aggiunga alla lista dei paesi della regione nei quali la sinistra ha recentemente perso le elezioni.
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[Original in English here.] di Kamala Emanuel
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[Available in English at http://links.org.au/node/2512 and http://boliviarising.blogspot.com.]

di Federico Fuentes

25/09/2011 -- Radiocittaperta.it -- Dichiarazioni, articoli, lettere stanno circolando in Internet chiedendo la fine della "distruzione dell'Amazzonia".

L'obiettivo di queste iniziative non è rappresentato dalle corporazioni transnazionali né dai potenti governi che le appoggiano, ma il governo del primo presidente indigeno della Bolivia, Evo Morales.

Al centro del dibattito c'è la controversa proposta del governo boliviano di costruire un'autostrada attraverso il Territorio Indigeno del Parco Nazionale Isidoro Sécure (TIPNIS).

Il Tipnis, che copre una superficie di più di 1 milione di ettari di foresta, ha ottenuto lo statuto di territorio indigeno dal governo di Evo Morales nel 2009. Circa 2.000 persone vivono in 64 comunità all'interno del TIPNIS.